Servizi di sostegno e colloqui psicologici e psicoterapici individuali e di coppia
Dalla consulenza online, al sostegno o psicoterapia individuale e di coppia, alla elaborazione dei traumi psicologici con l’EMDR.
Ogni persona è unica anche nel provare ed esprimere il proprio disagio, per questo occorrono adeguati strumenti per individuarlo, valutarlo e delineare un’appropriata proposta di aiuto.
Durante i primi colloqui mi dedico a comprendere il problema psicologico della persona e condivido l’esito della mia valutazione proponendo un percorso personalizzato quando necessario.
Quanto siete pronti al cambiamento?
La vita ci mette continuamente alla prova e può capitare di perdere l'equilibrio nell'affrontare un cambiamento o nel prendere una decisione importante per noi o per la nostra famiglia.
Di seguito i servizi psicologi che posso offrire e le aree di intervento di cui mi occupo.
Colloquio psicologico clinico
Il colloquio psicologico clinico è “un incontro fra una persona che soffre e cerca aiuto e un’altra che si suppone in grado di fornire aiuto a cui è richiesto qualcosa di più del semplice ascolto” (MacKinnon e Yudosky, 1986).
E’ uno strumento che consente di raccogliere sia informazioni psicologiche, che sulle attuali condizioni di vita della persona.
Le domande del terapeuta sono finalizzate a ricostruire caratteristiche e processi dei problemi psicologici presentati dall’individuo, concordare obiettivi a breve o lungo termine e proporre il tipo di intervento più appropriato per raggiungerli.
In sintesi, il colloquio psicologico clinico, si differenzia da altre forme di colloquio, per la specifica attenzione agli aspetti psicologici del disagio soggettivo, dalla raccolta ed analisi dei quali si potrà formulare l’inquadramento diagnostico e la proposta di intervento: sostegno psicologico o psicoterapia o indirizzare verso altro professionista più idoneo ad occuparsi del problema diagnosticato (Sanavio, 1991).
SANAVIO E. (1991). Psicoterapia cognitiva e comportamentale. Roma, La Nuova Italia Scientifica
MacKINNON, R.A., YUDOSKY, S.C. (1986). The therapeutic evaluation in a clinical practice. Philadelphia: J. B. Lippincott.
Sostegno psicologico individuale
Il sostegno psicologico individuale è un intervento che ha lo scopo di aiutare la persona a recuperare uno stato di equilibrio psicologico rispetto ad eventi di vita, personali e non, che invece lo hanno alterato, come ad esempio esperienze di malattie o disabilità, proprie o di familiari, lutto, separazione, licenziamento, pensionamento.
L’intervento viene realizzato avviando una comprensione del proprio stato psicologico, sviluppando o potenziando i punti di forza del soggetto, il riconoscimento dei propri bisogni, la capacità di autodeterminazione e di scelta, tenendo conto di risorse e vincoli sia del contesto che sociali. Istituendo anche, là dove necessario, reti di sostegno e di aiuto nei casi di disabilità o disagio psichico (CNOP, 2015).
CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE DEGLI PSICOLOGI, Prot.15000174, Roma, 05 Giugno 2015,”La professione di psicologo: declaratoria, elementi caratterizzanti ed atti tipici”.
Psicoterapia individuale
La psicoterapia individuale è un percorso personale, consapevole, pianificato, volto a modificare in modo stabile e con strumenti prettamente psicologici, le cause di sofferenze e disturbi psichici.
Il percorso si effettua attraverso una serie di incontri fra psicoterapeuta e paziente, nei quali il terapeuta si avvale del colloquio, del confronto, di tecniche e strumenti psicologici che hanno a riferimento specifici metodi terapeutici di intervento. A partire dalla consapevolezza dei meccanismi che alimentano i problemi, delle strategie disfunzionali abitualmente usate, terapeuta e paziente lavorano insieme per costruire prospettive e comportamenti alternativi personalizzati: è la persona che recuperando la propria soggettività impara ad orientarsi nelle scelte e portarle avanti con una migliorata relazione con sé stessa e con gli altri.
EMDR per l’elaborazione dei traumi psicologici
Nei casi in cui sofferenza o disturbi psicopatologici traggono origine da esperienze traumatiche passate o recenti, un metodo particolarmente efficace per la loro elaborazione è l’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing - Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari).
Dopo un’attenta e specifica ricognizione dei traumi vissuti dalla persona ed aver scelto quelli più significativi rispetto al problema o disturbo presentato, terapeuta e paziente procedono nella elaborazione del trauma, avvalendosi di uno specifico protocollo, organizzato per fasi successive, accompagnate dalla stimolazione bilaterale effettuata dal terapeuta. La stimolazione bilaterale consiste nel movimento degli occhi del paziente mentre segue le dita del terapeuta che si muovono da sinistra a destra e viceversa per un certo numero di set, intervallati dai feedback del paziente rispetto alle proprie emozioni, sensazioni, immagini, pensieri.
La fine della elaborazione non comporterà la cancellazione dell’esperienza traumatica, ma un profondo cambiamento nel modo di percepirla, non disturberà più, farà parte di un passato che non fa più soffrire, donando alla persona idee positive su se stessa e la riscoperta delle proprie risorse.
Colloquio psicologico di coppia
Il colloquio psicologico di coppia consiste nella raccolta di informazioni finalizzate alla conoscenza dei problemi che hanno portato la coppia a chiedere aiuto. Le domande del terapeuta si focalizzano sulla individuazione degli aspetti percepiti come problematici da ogni partner, sulle caratteristiche della loro relazione e delle loro interazioni con l’ambiente, su vincoli e risorse della coppia. Con l’obiettivo di arrivare ad una prima formulazione dei problemi di coppia e relativa proposta di intervento psicologico.
Sostegno psicologico di coppia
Eventi del ciclo di vita quali la scelta di avere un figlio, la nascita di un figlio, le relazioni problematiche con le famiglie di origine, un nuovo lavoro, cambiare città, possono alterare l’armonia della coppia e rendere difficile la capacità di dialogo, di incontro o di ricerca di alternative.
In questi casi è particolarmente indicato l’intervento di sostegno psicologico di coppia, perché permette ai partner di riflettere, di confrontarsi, di esplorare nuove possibili soluzioni, in un ambiente neutro, all’interno del quale il dialogo fra i partner è facilitato dalla presenza del terapeuta.
Il terapeuta, infatti, attraverso domande e riformulazioni di quanto emerso dalla coppia, aiuta i partner ad aprirsi a prospettive più ampie, articolate e costruttive, che permettono di affrontare i problemi ricominciando a crescere insieme come individui e come coppia.
Psicoterapia di coppia
La relazione di coppia può diventare problematica quando i partner vivono stati di tensione, disaccordi, conflitti, incomprensioni, che alimentano uno stato di sofferenza dal quale si ha la percezione di non trovare il modo per uscirne. La vita di coppia è connotata da emozioni di rabbia, delusione, tristezza, odio, insoddisfazione, sfiducia. Le difficoltà della coppia possono interessare la sessualità e intimità, la presa di decisioni, la genitorialità, l’organizzazione della quotidianità, la gestione delle risorse economiche.
La psicoterapia di coppia permette di lavorare sugli aspetti disfunzionali della relazione di coppia, sui circoli viziosi che portano ogni partner a comportarsi nel modo che rafforza la sofferenza della coppia.
Il setting terapeutico, protetto e autentico, le tecniche e gli strumenti terapeutici opportunamente usati, permettono di ricreare un clima di fiducia, collaborazione e dialogo fra i partner, di rimettere in gioco le risorse e di riscoprire la voglia e la capacità di stare bene insieme.
DATTILIO, F.M., HANNA, M.A. (2012), “Collaboration in cognitive-behavioral therapy”. In journal of Clinical Psychology, 68, 2, pp. 146 -158.
REBECCHI D., VINAI P., (2017), “Psicoterapia cognitiva della coppia”, Milano, Raffaello Cortina Editore.
Consulenza psicologica online
“La consulenza psicologica (o counseling) comprende tutte le attività caratterizzanti la professione psicologica, e cioè l’ascolto, la definizione del problema e la valutazione, l’empowerment, necessari alla formulazione dell’eventuale, successiva, diagnosi” (CNOP, 2015).
Si articola in pochi interventi volti ad aumentare consapevolezza di sé e valorizzare le risorse della persona, per accrescere il proprio benessere psicofisico (Di Fabio, 1999).
La consulenza psicologica online, pur svolgendosi via internet, mantiene tali caratteristiche.
CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE DEGLI PSICOLOGI, Prot.15000174, Roma, 05 Giugno 2015, ”La professione di psicologo: declaratoria, elementi caratterizzanti ed atti tipici”.
DI FABIO, A. (1999). Counseling. Dalla teoria all’applicazione, Firenze, Giunti Gruppo Editoriale.
Per quanto attiene la psicoterapia è importante specificare che “L'esercizio dell'attività psicoterapeutica è subordinato ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi, dopo il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di specializzazione almeno quadriennali che prevedano adeguata formazione e addestramento in psicoterapia, attivati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162, presso scuole di specializzazione universitaria o presso istituti a tal fine riconosciuti con le procedure di cui all'art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica” (LEGGE 18 febbraio 1989, n. 56, Ordinamento della professione di psicologo).